La proprietà è composta da vari Chateaux aquistati nel 1972 ed è condotta da Madame Danièle coadiuvata dal figlio Laurent.
Nello Chateau l’Agnet la Carrière si produce solamente Sauternes. Lo Chateau si trova a Bommes, nel cuore della zona di produzione del Sauternes, area composta di circa 2.000 ettari vitati suddivisi in 5 comuni, circa 40 km a sud-est di Bordeaux.

Per secoli la zona è stata rinomata per la produzione di ottimi vini bianchi secchi, tanto che nel 1787 Thomas Jefferson, futuro presidente degli Stati Uniti d’America lo definì uno dei migliori vini bianchi di Francia e lo fece conoscere al suo amico Georges Washington.
Dalla metà del IXX secolo si iniziò a produrre anche vini dolci. Nell’anno 1847, a Yquem, le uve furono raccolte particolarmente in ritardo, quando gli acini erano già stati intaccati dalla muffa nobile (Botritis Cinerea): il risultato fu un vino completamente diverso dal solito, per cui si decise di non metterlo in vendita.

Dodici anni più tardi l’Arciduca Costantino di Russia, di passaggio a Yquem, degustò il vino dell’annata 1847 e ne rimase così entusiasta che offrì una considerevole somma per l’acquisto.
Da allora tutti i produttori passarono velocemente a questo nuovo sistema di vinificazione, ancora oggi così apprezzato.
Nello Chateau La Croix Fourche Mallard in Saint-Sulpice de Faleyrens,  la famiglia Mallard prooduce l’appelation Saint-Emilion.
Saint-Emilion è un caratteristico villaggio sulle pendici di una collina che domina la vallata della Dordogna ed oggi, come in passato, è tappa sul cammino verso Santiago de Compostela. Città fortezza durante la Guerra dei cento anni, era rifugio dei deputati girondini. La leggenda fa risalire ai legionari romani la piantagione dei vigneti di questo territorio.

Dal 1999 Saint-Emilion è patrimonio mondiale dell’Unesco.

La famiglia, inoltre, possiede lo Chateau Naudonnet Plaisance a Escoussans, dove si producono i vini con Appelation “Entre Deux Mers”.
Questa zona viene così definita poiché e compresa tra i fiumi Dordogne e Garonne.
Zona ricca di storia per le sue splendide chiese, monasteri, castelli e fortezze è oggi la più estesa zona di produzione vinicola del Bordolese con le coltivazioni di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot per i vini rossi e Sauvignon Blanc, Semillon e Muscadelle per i vini bianchi. Per la vinificazione dei vini Sauternes, Saint Emilion e “Entre Deux Mers”, negli Chateaux  della famiglia Mallard, si utilizzano esclusivamente uve di propria produzione.