Louis Roederer
Nata nel 1776, e rimasta rigorosamente a conduzione familiare dall’epoca, Louis Roederer divenne sinonimo di successo nel 1876, quando Louis Roederer stesso dedicò allo Zar di Russia una bottiglia speciale di un vetro trasparentissimo, contenente un vino eccezionale, calibrato per un palato sensibile al lusso, rifinita con un’etichetta che spiegava le ragioni del suo nome: Cristal. Un successo strepitoso che portò ad esportare in Russia oltre 700.000 bottiglie all’anno. Parallelamente venne espanso il mercato agli Stati Uniti d’America.
La rivoluzione del 1919 ed il proibizionismo statunitense diedero un duro colpo all’economia di questa azienda, ma la mano sapiente di una grande donna al timone, Camille Orly Roederer, riuscì comunque a mantenere altissimo lo standard ampliando la superficie vitata, creando nuove etichette ed espandendone il mercato dando così prova di grande abilità commerciale. Alla sua morte, nel 1975, il nipote Jean-Claude Rouzaud ereditò un’azienda perfettamente solida, che con i suoi 180 ettari, oggi produce e distribuisce circa 3 milioni di bottiglie in 80 paesi, suddivise tra Brut Premier, Brut Millésimé, Brut Rosé Millésimé, Blanc de Blancs, Carte Blanche Demi-sec e l’irrinunciabile Cristal.